Sedimenti di creatività
Lambrate e Ortica
Sedimenti di creatività è un progetto di gruppo nato all'interno del Laboratorio di Sintesi Finale del CdLM in Design della Comunicazione. L'obiettivo è stato quello di progettare un sistema di artefatti multisupporto, con lo scopo di mappare e comunicare i luoghi creativi dei NIL (Nuclei d’Identità Locale) 23-24 di Milano, ovvero Lambrate e Ortica.
Concept
Raccontare Lambrate e Ortica richiede una lettura a più livelli in cui la stratificazione diviene il minimo comune denominatore in grado di comprendere le varie sfaccettature di un’identità così eterogenea e complessa. Una stratificazione che è sempre in aggiunta, una sovrapposizione di livelli di significato su un nucleo identitario-storico litificatosi col tempo.
Il quartiere-paese Lambrate-Ortica negli anni ha cambiato volto, agenti esterni hanno eroso la sua superficie, senza mai scalfire il suo nucleo interno originario, di cui si conservano le tracce sia negli elementi visivi, sia nelle quotidiane narrazioni che si rincorrono tra le vie.
Così come il processo di sedimentazione geologica configura fisicamente il territorio, la successione lineare di eventi storici ha forgiato l’identità culturale e sociale del quartiere. I meccanismi storico-sociali di causa-effetto hanno condotto a una stratificazione funzionale dei poli territoriali, portando a drammatici abbandoni, speranzose rivalutazioni o audaci riconfigurazioni degli spazi.
Il quartiere-paese Lambrate-Ortica negli anni ha cambiato volto, agenti esterni hanno eroso la sua superficie, senza mai scalfire il suo nucleo interno originario, di cui si conservano le tracce sia negli elementi visivi, sia nelle quotidiane narrazioni che si rincorrono tra le vie.
Così come il processo di sedimentazione geologica configura fisicamente il territorio, la successione lineare di eventi storici ha forgiato l’identità culturale e sociale del quartiere. I meccanismi storico-sociali di causa-effetto hanno condotto a una stratificazione funzionale dei poli territoriali, portando a drammatici abbandoni, speranzose rivalutazioni o audaci riconfigurazioni degli spazi.
Progetto crossmediale
Sito web. Sedimenti di Lambrate e Ortica
Il sito, artefatto principale del progetto, si articola in una sezione mappa, che evidenzia i punti di interesse creativo sul territorio, e in una sezione capitoli. Ciascun capitolo approfondisce un'area creativa o luogo puntuale, ripercorrendo a ritroso la sua cronistoria, in forma di scrollytelling. Partendo dal presente, la narrazione è volta ad evidenziare le peculiarità creative del luogo, attraverso materiali d'archivio, brevi excursus, fotografie, video, interviste, riferimenti filmici e musicali.
App (audiowalk). Voci di Lambrate e Ortica
L'app permette all'utente di orientarsi sul territorio, grazie alla possibilità di sfruttare la geolocalizzazione, e di accedere ai podcast dedicati a ciascun luogo, sbloccando dei contenuti speciali fruibili esclusivamente in loco.
Artefatto cartaceo. Ritratti di Lambrate e Ortica
L'artefatto cartaceo si presenta nella forma di un raccoglitore di fascicoli, che possono anche avere vita propria; la rilegatura a punto omega risponde a questa doppia natura. Ogni fascicolo tratteggia il ritratto di un esponente della creatività locale, approfondendo la sua figura attraverso interviste, foto e curiosità. Una tasca interna contiene la mappa cartacea.
Mappa cartacea. Percorsi di Lambrate e Ortica
La mappa cartacea suggerisce un itinerario che, partendo da Ortica, porta a esplorare tutti i punti di maggiore interesse della creatività dei due NIL. Rispetto alle mappe web, questa esplicita i singoli luoghi presenti all'interno di ciascuna area individuata.
Un progetto di: Arianna Bellantuono, Yan Dong, Francesca Pavanel, Azzurra Pellegrino, Erica Tognoni, Alessio Zoni.
